๐๐ ๐ซ๐๐๐ฃ๐ ๐ ๐ก๐ ๐๐ค ๐ ๐๐ ๐ค๐ฆ๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ฅ๐ - di Giovanna Santarsiero
C'era una volta, nella vasta e calda savana, una piccola zebra a pois che si distingueva per la sua particolaritร : non aveva le classiche strisce bianche e nere, ma dei graziosi pois su tutto il corpo. Gli altri animali della savana spesso la prendevano in giro per questa sua peculiaritร che la rendeva cosรฌ diversa.
Tuttavia, la zebra non si lasciava
abbattere dalle cattiverie provenienti da coloro che si prendevano gioco di lei
solo per farsi due risate. Era una creatura coraggiosa e determinata, e il suo
cuore era pieno di gentilezza e bontร .
Nonostante ciรฒ, la simpatica zebra
si sentiva fortunata perchรฉ accanto a lei c'era un elefante, un amico fedele
con cui condivideva ogni momento delle sue giornate e con il quale viveva
avvincenti avventure. La loro amicizia era un legame speciale, che andava oltre
le apparenze e le differenze, basato sulla comprensione e sul rispetto
reciproco.
Un giorno, mentre la zebra si
riposava tranquilla, un essere umano che vagava nella savana la notรฒ. Era il
proprietario di un circo molto conosciuto che stava facendo l giro del mondo. Notando
quella zebra cosรฌ particolare ne fu affascinato e pensรฒ subito al guadagno che
le avrebbe portato qualora fosse entrata a far parte del suo spettacolo. Ideรฒ immediatamente
un piano per poter avere in suo possesso quella specie rara.
Approfittando della notte, l'uomo
si avvicinรฒ silenziosamente e la catturรฒ mentre dormiva. Quando la dolce zebra
si svegliรฒ notรฒ di non trovarsi piรน sotto il cielo della savana bensรฌ in una
gabbia di ferro che le impediva di fare anche il piรน piccolo movimento. Si trovava
in un capanno grande e buio, lontana dalla sua amata savana.
L'elefante, che aveva osservato
tutto da lontano, decise che non avrebbe mai e poi mai abbandonato la sua amica
nelle mani di quell’uomo senza scrupoli. Con passo lento ma deciso, iniziรฒ a
seguire le tracce che il furgone del malfattore avevo lasciato lungo il
tragitto, determinato a salvare la zebra da quel mondo che non le apparteneva.
Nel frattempo, la zebra si ritrovรฒ
in un circo, costretta a esibirsi contro la sua volontร . Gli altri animali del
circo, anch'essi prigionieri, condividevano la sua stessa tristezza. Al termine
di ogni esibizione, infatti, quando venivano riportati nelle varie gabbie, gli
animali si raccontavano e condividevano le loro storie. Nonostante la
situazione non fosse entusiasmante, la zebra non aveva perso la speranza.
Sentiva che si sarebbero salvati e soprattutto che il suo amico elefante
avrebbe trovato un modo per salvarla.
Una notte, quando il circo era
immerso nel silenzio della notte, l'elefante, proprio come aveva sperato la
zebra a pois, fece la sua comparsa. Con un piano coraggioso e astuto, riuscรฌ a
liberare la zebra e, insieme, decisero di dare libertร a tutti gli altri
animali del circo. Fu un momento di gioia e liberazione, mentre correvano tutti
insieme verso la libertร sotto il cielo stellato.
Con il cuore pieno di gratitudine e
felicitร , la zebra e l'elefante tornarono alla loro amata savana, accompagnati
da tutti gli animali che avevano liberato. La zebra a pois aveva imparato che
la vera bellezza risiede nella diversitร e nella forza dell'amicizia.
Da quel giorno, gli animali della savana
iniziarono a vedere la zebra non piรน come un'eccezione, ma come un simbolo di
coraggio e unitร . E lei, con il suo fedele amico elefante al suo fianco,
continuรฒ a vivere felicemente, sapendo che l'amore e l'amicizia possono
superare qualsiasi ostacolo, anche quello generato dalla sete di potere.
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