๐Ÿ™ยบ ๐•ž๐•’๐•˜๐•˜๐•š๐• . โ„•๐• ๐•Ÿ ๐•ค๐•š ๐•ค๐•ก๐•–๐•˜๐•Ÿ๐•– ๐•ž๐•’๐•š ๐•๐•’ ๐•๐•ฆ๐•”๐•– ๐••๐•š ๐•”๐•™๐•š ๐•”๐• ๐•ฃ๐•ฃ๐•–๐•ง๐•’ ๐•’๐•Ÿ๐•”๐•™๐•– ๐•”๐• ๐•Ÿ ๐•’๐•’๐•Ÿ๐•š๐•ž๐•’ - Di Rosa Pace


Ayrton Senna non era solo un pilota. Era un uomo che cercava Dio in ogni curva, che correva con il cuore prima ancora che con il motore. Dietro il casco c’era un’anima profonda, silenziosa, in cerca di veritร  piรน grandi della vittoria.

Diceva: “La mia forza viene da Dio. Senza di Lui non sono nulla.”
E quella forza si sentiva tutta, nei sorpassi impossibili, nel rispetto per gli avversari, nella dolcezza fuori dalla pista.

Lucio Dalla, nella sua "Ayrton", lo ha raccontato come pochi:
"Aveva negli occhi la luce delle grandi visioni, e nel cuore una pace difficile da spiegare."

Oggi non ricordiamo solo il campione, ma l’uomo.
Quello che sapeva volare anche restando con i piedi sull’asfalto.
Quello che ha lasciato in ogni curva un pezzo di eternitร .

Ciao Ayrton.
Il cielo ti ha preso, ma il tuo spirito corre ancora con noi.

Sei Ottavi


Commenti

Post popolari in questo blog

๐‘ซ๐’Š ๐’Ž๐’‚๐’…๐’“๐’† ๐’Š๐’ ๐’‡๐’Š๐’ˆ๐’๐’Š๐’‚ - di Cinzia Perrone e Katia Cozzolino

๐ผ๐“ ๐’ซ๐’ถ๐‘’๐“ˆ๐‘’ ๐’น๐’พ ๐’ซ๐’ถ๐“ˆ๐“†๐“Š๐’ถ๐“๐‘œ๐“ƒ๐‘’ ๐‘’ ๐“’๐’ฐ๐‘œ๐“‹๐‘œ ๐’ฎ๐“…๐‘’๐’ธ๐’พ๐’ถ๐“๐‘’ - di Rosa Pace

๐•€๐• ๐•ก๐•’๐•ฃ๐•”๐•  ๐••๐•–๐•๐•๐•– ๐•ž๐• ๐•Ÿ๐•˜๐• ๐•๐•—๐•š๐•–๐•ฃ๐•– ๐•ž๐•’๐•˜๐•š๐•”๐•™๐•– - Giovanna Santarsiero